A Simple Life: il linguaggio della quotidianità
Il crepuscolo di una donna semplice, senza scadere nell’apologo della vecchiaia. Uno dei migliori film della Mostra di Venezia 2011.
Il crepuscolo di una donna semplice, senza scadere nell’apologo della vecchiaia. Uno dei migliori film della Mostra di Venezia 2011.
Abbandonato lo sperimentalismo Jonathan Levine tratta con delicatezza il tema del cancro, anche grazie a un agrodolce Jason Gordon-Levitt.
Un horror che fa leva sull’immaginario delle case infestate di ascendenza gotica, su cui però pesa il “fantasma” di Harry Potter.
Tra tanti stereotipi, molti dei quali efficaci, il nuovo film di Carlo Verdone è un maschile grido d'aiuto contro la crisi economica e non solo.
Orso d'oro alla Berlinale 2012, il film di Paolo e Vittorio Taviani è un autentico ritratto dell'arte come sinonimo di libertà e riflessione.
Acclamato dalla critica, arriva sugli schermi il destabilizzante documentario su una ricerca scientifica condotta negli anni Settanta su di uno scimpanzé passato alla storia come Nim Chimpsky. […]
Commedia deliziosa, una piccola ode all’amicizia autentica, capace di valorizzare gli uomini anche a dispetto della più grave delle disabilità: quella del pregiudizio sociale.
Un esordio col botto per Gina Carano, ex regina delle arti marziali, che, contornata da grandi star, mette tutti knockout.
In trasferta americana, Roberto Faenza procede per didascalie, prigioniero di un plot tanto profondo quanto intangibile cinematograficamente.
Poche pretese e ritmo ben calibrato, per una comedy crime ben confezionata, ma piuttosto superficiale.