Cannes 2012: la Palma d’Oro va ad Haneke
La 65esima edizione del Festival di Cannes, targata Nanni Moretti nelle vesti di Presidente della Giuria, si conclude con il trionfo meritato per Michael Haneke che con Amour vince la Palma d’Oro di miglior film, confermando il feeling con il Festival a distanza di soli tre anni dal massimo riconoscimento ottenuto con Il nastro bianco, facendolo entrare di diritto nella lista dei pluripremiati due volte insieme a Emir Kusturika, Jean e Pierre Dardenne, Francis Ford Coppola, Shōhei Imamura, Alf Sjöberg e Billie August). La storia d’amore di una coppia di anziani minata dalla malattia di uno dei due, in un viaggio straziante ma di profonda dolcezza, ha commosso tutti.
L’Italia torna all’appuntamento con i premi che contano grazie a Matteo Garrone, che a distanza di quattro anni dal Gran Premio della Giuria ottenuto per Gomorra, centra un meritato bis con Reality, viaggio alienante e folle di un pescivendolo napoletano (lo straordinario Aniello Arena, attore detenuto nel carcere di Volterra) per arrivare ad entrare dentro al Grande Fratello.
Duplice riconoscimento arriva anche per il regista rumeno Cristian Mungiu, già vincitore della Palma d’Oro nel 2007 con 4 mesi, 3 settimane, 2 notti, che con Al di là delle colline (Beyond the hills) conquista il premio per la miglior sceneggiatura e soprattutto quello, ex aequo, andato alle due attrici principali, Cosmina Stratan e Cristina Flutur. Fuori dai premi più importanti il meraviglioso film danese The Hunt (La caccia) di Thomas Vinterberg, a cui viene assegnato comunque il premio per il miglior attore protagonista andato al suo straordinario interprete Mads Mikkelsen. Sorride anche il regista inglese Ken Loach che con The Angel’s share vince il Premio della Giuria. Duplice soddisfazione per il Messico con il premio per la miglior regia andato al regista Carlos Reygadas per Post Tenebras Lux, e nella sezione di ‘Un Certain Regard’, presieduta dall’attore Tim Roth, per il vincitore Michel Franco con Despues de Lucia. Infine Camera d’Or al meraviglioso Beasts of the Southern Wild di Benh Zeitlin, già Gran Premio della Giuria all’ultimo Sundance Festival.
Palma d’Oro miglior film
Amour di Michael Haneke
Gran Prix della Giuria
Reality di Matteo Garrone
Premio della Giuria
Angel’s share di Ken Loach
Premio per la regia
Post Tenebras Lux di Carlos Reygadas
Palma miglior attore
Mads Mikkelsen per The Hunt (La caccia) di Thomas Vinterberg
Palma miglior attrice
Ex aequo Cosmina Stratan e Cristina Flutur per Al di là delle colline (Beyond the hills) di Cristian Mungiu
Miglior sceneggiatura
Cristian Mungiu per Al di là delle colline (Beyond the hills)
Camera d’Or
Beasts of the Southern Wild di Benh Zeitlin
A cura di Andrea Giordano
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