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La sagra degli stereotipi

La sagra degli stereotipi

Lunghissimo lungometraggio del regista di Nip&Tuck, che abbandonando la sua radicalità e originalità tecnica, si appoggia a una sceneggiatura sterile. Il bestseller di Liz Gilbert, da […]

Dopo la vita… poco

Dopo la vita... poco

Il quarto capitolo della saga di Resident Evil è decisamente una delusione. Un buon inizio e qualche bella inquadratura non bastano a sorreggere una trama davvero esile ed elementi horror […]

Visionarietà della tragedia

Visionarietà della tragedia

La prima simbiosi cinematografica fra i due visionari per eccellenza del cinema moderno (David Lynch produttore e Werner Herzog regista) partorisce un film sull'incomprensibile inevitabilità […]

Autoritratto in soggettiva

Autoritratto in soggettiva

Un film autobiografico, tratto da un libro autobiografico, che racconta la triste e reale esperienza del regista/scrittore Aureliano Amadei, unico civile sopravvissuto all'attentato di Nassirya. […]

Numeri non soli

Numeri non soli

Dal romanzo bestseller di Paolo Giordano, Saverio Costanzo trae un film più accessibile che riesce ad essere interessante sia dal punto di vista visivo che emozionale, malgrado qualche […]

La guerra dei mondi

La guerra dei mondi

Il regista di Vito e gli altri e Pianese Nunzio ritorna a parlare di adolescenti difficili, di mondi incomunicabili, in un film interpretato da giovani attori esordienti, a metà tra la […]

Hollywood Milano

Hollywood Milano

Sofia Coppola, dopo la parentesi in costume di Marie Antoinette, torna ad atmosfere più intimiste, con quel cinema dell'alienazione e dello spaesamento che avevamo trovato in Lost in Translation, […]

Punto di vista controllato

Punto di vista controllato

Con il suo quinto film Julian Schnabel non si sbilancia e sceglie di mantenersi fin troppo attaccato alla realtà, trascurando, forse, gli aspetti più visionari del suo cinema. Miral è […]

No, la leggenda non continua

No, la leggenda non continua

Il reboot del mitico film degli anni Ottanta è una totale delusione. A partire dal titolo (nel film non si fa karate, ma kung fu), fino alla banalità della trama e alle improbabili scelte […]