Venezia. Sembra ieri
3 settembre
E' giusto abbandonare la sala se il film è terribile? A Venezia a volte uno ci pensa un pò su.
E' giusto abbandonare la sala se il film è terribile? A Venezia a volte uno ci pensa un pò su.
Non una citazione ma un'immagine: la scena finale di Süt, la luce di un cappello da minatore che entra in macchina e per diversi minuti illumina la platea.
Una giornata gonfia come il mare di Ponyo, l'ennesimo capolavoro di Hayao Miyazaki, il protagonista del giorno al Lido.
Bechis non delude: per convincere, un film italiano non deve essere girato nella nostra penisola?
Miyazaki pare un personaggio dei suoi film: la cosa migliore fino a oggi vista a Venezia.
Più che dei film in concorso, affascinano quelli delle sezioni secondarie; e oggi a risplendere è la bellissima, e brava, Emmanuelle Beart.
"Il mare è qualcosa di particolarmente complicato. Per questo volevo dipingerlo con la matita". Hayao Miyazaki
"Il cuore segreto di ogni storia è il tempo". Tariq Tapa
Una nuova giornata a Venezia, tra la genialità della scrittura di Arriaga e le passeggiate con il pc in mano in sala stampa.
Lo sport del giorno è criticare il film di Ozpetek: in fondo il cinema non è così distante dal calcio.