Broderskab (Brotherhood), esordio sul grande schermo del regista danese di origini italiane Nicolo Donato, si è aggiudicato il Marc’Aurelio d’Oro, il principale premio assegnato dalla giuria nella quarta edizione del Festival del Cinema di Roma. La pellicola è incentrata sul rapporto omosessuale che sconvolge la vita di una matricola di un gruppo neonazista e il suo mentore, omofobo e razzista. L’uomo che verrà, di Giorgio Diritti, sulla strage di Marzabotto, ha ottenuto gli altri due premi principali, il Marc’Aurelio d’Argento e il Premio del Pubblico. Miglior attore è stato eletto Sergio Castellitto per Alza la testa, mentre miglior attrice Helen Mirren per The Last Station.

Il Mouse d’Oro, premio organizzato da Hideout e basato sulle votazioni di oltre 25 riviste online specializzate, è andato a Up in the Air di Jason Reitman e ha premiato anche Le concert di Radu Mihaileanu con il Mouse d’Argento per le opere fuori concorso.
Le giurie dei ragazzi, una composta da 29 giovanissimi dagli 8 ai 13 anni e l’altra da 35 ragazzi dai 14 ai 17 anni scelti sul territorio nazionale, ha assegnato i premi della sezione Alice nella città a Last Ride di Glendyn Ivin e il Marc’Aurelio d’Argento Alice nella città sopra i 12 anni a Winter in Wartime di Martin Koolhoven. Menzione speciale per Vegas di Gunnar Vikene. La giuria diretta da Folco Quilici ha assegnato il premio al miglior documentario a Sons of Cuba di Andrew Lang. Menzione speciale per Fratelli d’Italia di Claudio Giovannesi e Severe Clear di Kristian Fraga.

Per quanto riguarda i premi collaterali, il Premio La meglio gioventù del ministero della Gioventù è andato a L’uomo che verrà di Giorgio Diritti. Il Premio Libera Associazione Rappresentanza di Artisti alla Migliore interprete italiana è stato assegnato ad Anita Kravos per Alza la testa di Alessandro Angelini. Il Premio Enel Cuore al Miglior film sociale è andato ad H.O.T. – Human Organ Traffic di Roberto Orazi. Il Premio Farfalla d’oro dell’Agiscuola a Brotherskab di Nicolo Donato. Il Premio Levi’s al Miglior progetto europeo è stato assegnato a No One’s Child di Stefan Arsenijevic. Il Premio Ikea a The Cove di Louie Psihoyos. Il Premio Hag a Latta e cafè di Riccardo Dalisi. Il Premio speciale 10eLotto ad Alba Rohrwacher.

A cura di Alberto Brumana
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