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Venezia: giorno 5
Cuaron

Alfonso Cuaron, C.H. Ashitey, Clive Owen, regista e protagonisti di <i>Children of Men</i>” />Una sola pellicola in concorso nella quinta giornata della Mostra del cinema di Venezia, ma che film! <em>Children of Men</em> di Alfonso Cuaron, già regista di pellicole come <em>Y Tu Mama Tambien</em> e l’ultimo Harry Potter, autore che ha avuto a disposizione un budget enorme (si parla di cifre intorno ai 150 milioni di dollari), per adattare il romanzo di Phyllis Dorothy James. Il risultato è un sorprendente film, che definire di fantascienza sarebbe riduttivo, anche perchè utilizza il futuro solo come espediente narrativo, rappresentando in realtà un presente di distruzione, in cui un Clive Owen sempre più convincente è eroe suo malgrado, con il compito di salvare l’unico bambino in un mondo senza più figli. Da ricordare in particolare due lunghissimi pianisequenza, e una scena di guerriglia urbana incredibilmente realistica. Non vincerà il concorso, ma rimane uno dei migliori film visti fino a oggi.</p>
<p>Tra gli altri film della giornata, si segnala <em>A Guide to Recognizing Your Saints</em>, selezionato per la Settimana della critica e opera prima autobiografica dello scrittore Dito Montiel. Prodotto da Sting (il più ricercato dai fotografi), rappresenta con efficacia il degrado della New York degli anni ottanta, con il redivivo Robert Downey Jr. e il bravissimo Chazz Palminteri.</p>
<p>Domani in concorso sarà il momento di <em>The Fountain</em> di Darren Aronofsky, uno dei film più attesi dell’intera Mostra.</p>
<p><strong>In concorso</strong></p>
<p>Children of Men<br />
Di Alfonso Cuaron<br />
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