Sarà Private di Saverio Costanzo il film a rappresentare l’Italia durante la settantasettesima notte degli Oscar, il prossimo 27 febbraio. La pellicola, che si è già aggiudicata il Pardo d’oro alla scorsa edizione del Festival del cinema di Locarno e il David di Donatello come miglior regia di esordiente, racconta di una famiglia palestinese che rifiuta di abbandonare la propria casa a Gaza e inizia una difficile convivenza con l’esercito israeliano.

Private ha superato la concorrenza degli altri film candidati, cioè La bestia nel cuore di Cristina Comencini, Cuore sacro di Ferzan Ozptek, I giorni dell’abbandono di Roberto Faenza, Manuale d’amore di Giovanni Veronesi, Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana, Quo vadis baby di Gabriele Salvatores, Provincia meccanica di Stefano Mordini, Il resto di niente di Antonietta De Lillo e Viva Zapatero! di Sabina Guzzanti.

Le cinque nomination all’Oscar saranno rese note il prossimo 31 gennaio, e tra i partecipanti già annunciati troviamo Zozo di Josef Fares (Svezia), Paradise Now di Hany Abu-Assad (Palestina), Adam’s Apples di Anders Thomas Jensen (Danimarca), La Rosa Bianca di Marc Rothemund (Germania), Joyeux Noel di Christian Carion (Francia), Tout un hiver sans feu di Greg Zglinski (Svizzera), C.R.A.Z.Y. di Jean-Marc Vallée (Canada), La Morte di Lazarescu di Cristi Puiu (Romania), Senza destino di Lajos Koltai (Ungheria), L’Enfant di Luc e Jean-Pierre Dardenne (Belgio).

A cura di Alberto Brumana
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