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cultura dell'immagine e della parola

Intervista a
Ivana Smudja

In quanto tempo l’avete girato?

Un giorno di riprese, 12 ore praticamente. Ma siamo gente che si deve © Deepboyfare ancora le braccia. Quindi ci siamo trovati un po’ rallentati. D’altronde avere pochi soldi ti pone dei limiti e comunque avere dei paletti ti stimola.

Le comparse mi parevano tante comunque.

Sono ragazzi che ha recuperato Davide. Sono di Fattoria Vittadini, attori, danzatori, sono proprio bravi. E questa cosa ci ha dato velocità, perchè se avessimo preso degli amici sarebbe stato molto più complicato. E poi questi ballerini ci hanno messo del loro. Abbiamo pagato loro e tutte le persone che sono intervenute, l’affitto dello studio, la gente che è venuta a far foto, il direttore della fotografia, la scenografa… alla fine è stato un contributo simbolico perchè dovevamo stare in un budget di cinquemila euro. A me sono rimasti ottantacinque euro. È stata una prima esperienza, chiaramente non l’abbiamo fatta per soldi, ma per esercizio, per piacere, perchè comunque io stimo tantissimo i Verdena e per me era un onore poter partecipare al loro disco.

Come hanno collaborato i Verdena al video?
© Deepboy
Loro sono arrivati stanchi al video, ma è normale. Finito il disco hanno avuto le prove e dovevano trovare un tastierista perchè il tour sarebbe partito subito. Sono andata due o tre volte a Bergamo a parlare con loro, con Paolo De Francesco che ha fatto la loro copertina, con Nora Bentivoglio, l’ufficio stampa, ho visto le prove costume per le foto sulla spiaggia. Poi Roberta, con cui ho parlato di più, mi ha detto che volevano un’idea che bucasse l’immagine che avevano prima, che venissero dipinti in un altra maniera, molto simile all’immaginario dei Beatles, qualcosa di più sognante. Alberto e Luca un po’ si perdono nelle cose, ne vogliono fare sempre tante, volevano dei colori che uscivano in post produzione… si inventavano delle cose infattibili! Allora ho scritto l’idea, gliel’ho fatta leggere, è piaciuta… e sul set partecipavano, davano spunti. Tanto noi giriamo in digitale, non c’è il problema della pellicola, quindi si potevano fare diversi ciak con diverse idee. Alcune infatti poi le abbiamo usate. Sono anche venuti a montare: a casa di Davide abbiamo fatto tutto. Loro erano lì, vedevi Luca che batteva sul tavolo con le bacchette e dava il tempo del taglio. Poi veniva bene quindi tagliavamo.
E poi comunque il pezzo è sempre dell’artista, non puoi interpretarlo come ti pare a te. Ci deve essere una loro suggestione, un contributo che ti fa scrivere tutta l’idea.

Cosa volevate raccontare con questo video?

L’ho fatto anche per ricollegarmi a quello che ho fatto col corto. Sono un po’ ossessionata da queste cose, mani, robe che spuntano, che si spostano e ti prendono. La sensazione è un po’ come in quella scena di Amelie, in cui lei infila la mano dentro un sacco di legumi per sentirli al tatto. Io devo sempre toccare le cose. Quindi l’immaginario è nato sentendo il pezzo, ma è nata anche da una cosa mia. È una sorta di sfogo per me, scarico nei video delle cose mie. È una commistione delle varie cose e… non so cosa rappresenta, è una cosa che stacca, si sposta. Se nella realtà le cose, gli oggetti non prendono vita a me piace farglielo fare nei video.
© Deepboy
Sono solo due mesi che avete messo in piedi questa vostra casa di produzione. Dimmi di più su questo progetto.

Si dovrà chiamare Rumorest Films: rumorest è il gain di fondo, il brusivo, il sottofondo di una chitarra, un disturbo di amplificatore. Tutti i lavori che abbiamo fatto fino a ora sono stati giocati un po’ su quello, su fare cose diverse rispetto ai video che ci sono in giro adesso. Il progetto che stiamo curando adesso è per La Blanche Alchimie, lei è Jessica Einaudi, figlia di Ludovico Einaudi. E ci sono anche altri progetti che per scaramanzia è meglio non anticipare adesso!

Capito? Rumorest Film sono: Ivana Smudja, regista; Davide Ferazza, producer; Elisa Ghiretti, direttrice di produzione. Da tenere d’occhio.

Vai alla prima parte dell’intervista

Foto: Deepboy, assistente del direttore della fotografia (il backstage fotografico del video: http://www.deepboy.it/marcoleone/Photo/Pages/Verdena_-_Backstage.html)

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