Storia di coraggio e perdono, Le avventure del topino Despereaux è il nuovo film d’animazione in digitale 3D della Universal Pictures che vede un piccolo topo nel ruolo del protagonista. Il connubio topi/cinema d’animazione è da tempo felice: chi non ricorda Gas Gas e Jack Jack di Cenerentola, Stuart Little o il più recente Ratatouille, oltre ai topi di Giù per il tubo? Eppure, in questo film, il nostro eroe sembra non convincerci come i suoi predecessori. Il magico regno, dopo il disastro causato dal ratto Roscuro che finisce nella zuppa reale, piomba nelle tenebre e il mondo, diviso fra quello dei Topi e quello dei Ratti, deve essere riportato all’antico splendore. È qui che interviene Despereaux, gentiluomo – pardon, gentiltopo – in abiti cavallereschi che dopo una serie di vicende rimetterà ogni cosa al suo posto.

Il film ha un retrogusto più volte assaporato e si snoda, seguendo un percorso prevedibile, verso un finale più o meno scontato. Ma se la storia è già stata ascoltata, va sottolineato che la realizzazione è davvero gustosa. Ottimi gli spunti, dal capo dei Ratti che sembra la versione cartoon del Nosferatu-Kinski di Werner Herzog fino allo Spirito Magico di verdure- Arcimboldo, e lo splendido doppiaggio originale pieno di attori di prim’ordine. Il messaggio (un po’ didascalico, per essere sinceri) di Le avventure del topino Despareaux, in realtà, non è solo quello di essere coraggiosi e forti, ma anche di essere curiosi e di aver voglia di capire quello che succede nella vita. È importante capire, anche se sei solo un topolino, che le pagine dei libri è meglio leggerle, approfondirle, magari anche camminarci sopra per farle diventare tue invece di rosicchiarle, che equivale a inglobarle senza alcuna voglia e nessun tipo di interesse.

Despereaux è forte e intelligente e si muove in una storia in cui la vicenda si attorciglia al rimorso per le azioni compiute e alla ricerca (e speranza) del perdono, tra mitologia favolistica e poesia pura. Come si dice nel film: “Un eroe non compare finché non se ne ha davvero bisogno” e Despereaux è davvero un grande eroe, che cerca di farci capire, tra le altre cose, che i libri ci parlano e spesso ci guidano verso la verità, l’onestà e la giustizia. In conclusione, messaggio già visto, eroe pure. Ma c’è una novità, che sta nell’approccio più naturale e immediato del protagonista di fronte alle vicende da affrontare.

Curiosità
Nel cast dei doppiatori americani figurano Dustin Hoffman, Emma Watson e Sigourney Weaver. Nota di merito al doppiaggio italiano di Fiamma Izzo: voci splendide e sincrono perfetto.

A cura di Claudia Verardi
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