Eroismo contro le armi
Il segreto con cui Milano Palermo – Il ritorno riesce a tenere gli occhi dello spettatore incollati allo schermo non è racchiuso nei colpi di scena mozzafiato, nelle scene di scontro a fuoco o nei numerosi inseguimenti. È qualcosa di antico, che i personaggi indossano come cavalieri d’altri tempi: l’eroismo. A partire da Chiara che, con un cuore disarmato, si batte per riprendere il bambino strappatole da Rocco Scalia: a braccia aperte contro i mitra, si comporta come una vera eroina. È un cuore che batte più forte della paura di morire quello di Tony, bambino cresciuto sotto il segno della mafia, nel momento in cui sceglie di risparmiare la vita a Stefano, figlio di Chiara. È un cuore grande quello di Remo, che non esita a seguire fino in fondo il collega Di Venanzio.
Milano Palermo è senza dubbio un film con un’elevatissima dose di action, che racconta di una mafia dal volto moderno, tra portatili e cellulari; un film «di genere puro», come lo definisce il regista Fracasso. Soprattutto, è una storia di uomini eccezionali. Fortissimi gli spari delle pistole, tanto da parte dei ‘buoni’ che dei ‘cattivi’, che tuttavia non riescono a tacitare i valori più profondi: l’amicizia, la lealtà, la fiducia, la complicità, il coraggio, l’amore. L’efficacia di molte scene e di molti dialoghi dipende anche dalla recitazione degli attori, che spesso sanno esprimere con un gesto o un’espressione del volto quello che molte parole non riuscirebbero a dire.
I primissimi piani sugli occhi di Giancarlo Giannini e Raoul Bova sono in questo senso largamente eloquenti. Anche Romina Mondello mostra di essere cresciuta come attrice, benché lo spazio concessole sia relativamente poco. È lei però protagonista insieme a Raoul Bova della scena fotograficamente più significativa ed esteticamente più affascinante: l’inquadratura stringe un primo piano sui loro volti riflessi nel vetro di una finestra e un effetto particolare di luce che s’irradia dal basso sembra far zampillare cristalli luminosi al posto delle gocce di pioggia che scendono fitte, ma quasi epiche, in quella scura notte milanese.
Curiosità
Il brano portante della colonna sonora che accompagna i titoli di coda è Poesia, il nuovo singolo della cantautrice piemontese Barbara: il pezzo è una ballata pop sul tema dell’amore e delle sfide che la vita propone. Oltre al brano originale in inglese, il pezzo è cantato anche in italiano, con alcune frasi in dialetto siciliano.
A cura di Jleana Cervai
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