Il momento clou della serata di ieri in Piazza Grande, con buona pace dei cinefili spocchiosi e delle sciure benpensanti, è stato il film di Rodriguez, Planet Terror, grande omaggio, manco a dirlo, al cinema di serie B degli zombie movies. Come Tarantino, che ovviamente compare in un piccolo ruolo, anche Rodriguez confeziona un film alla Grindhouse (2007) (Planet Terror in origine era il secondo episodio di quello stesso film), con rigacce sulla pellicola, viraggi, bruciature in corrispondenza delle scene piccanti, per ricreare l’effetto delle visioni sgangerate dei filmacci di quel tipo.
Per avere idea della demenzialità del tutto, basta segnalare che la protagonista, la bellissima Rose McGowan, ha una gamba amputata e un mitragliatore come protesi!

L’altro film in piazza è stato Death at a Funeral di Frank Oz, una commedia macabra incentrata sulle disavventure e gli incidenti che capitano ad una famiglia inglese riunitasi per un funerale. Molti colpi bassi ed effettacci di scena nel cottage alla presenza della bara del defunto.
Da segnalare anche un film in concorso, Fuori dalle corde, del regista ticinese Fulvio Bernasconi, che narra della discesa agli inferi, tra partite truccate e corruzione, di un pugile. Una storia da noir americano, ma pienamente collocata nella realtà Svizzera, dove, in un contesto di agiatezza, sono presenti sacche di povertà allucinanti. Molto riuscita la ricostruzione dei match di pugilato clandestini che si svolgono in piscine vuote di ville lussuose.
Stasera grande attesa per l’omaggio al regista taiwanese Hou Hsiao-Hsien.

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A cura di Giampiero Raganelli
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