La ‘disperata’ vitalità di Beniamino Rossini
i vecchi criminali come Beniamino sono dei ‘mutanti’ sempre all’erta, con la certezza disperata di essere dei sopravvissuti al disastro, obbligati a scoprire in sé la capacità di creare autonomamente i propri valori, magari cantando con Ricky Gianco: «nel futuro qualunque sia / non c’è niente da perdere / meglio un sogno da vivere / meglio una speranza, un’idea…».
L’autore
Massimo Carlotto è nato a Padova nel 1956 e vive in Sardegna. Scoperto dalla scrittrice e critica Grazia Cerchi, ha esordito nel 1995 con il romanzo Il fuggiasco (1996). Tra i suoi libri più recenti L’oscura immensità della morte (Ed. e/o, 2004), Niente più niente al mondo (2004) e, con Marco Videtta, Nord Est (2005).
A cura di
in libreria ::