II. Comandamento
«Non nominare il nome di Dio invano»

Artista: Autechre
Brano: Second Bad Vilbel
Album: Anvil Vapre
Regia: Chris Cunningham
Anno: 2002 (re-edition)

È un oscuro presagio la macchina motrice costruita da Chris Cunningham. Lui dice di averla costruita nel giardino di casa sua. Io ci credo. Come credo ai suoi disegni di Creazione. Sono un indizio insolito le figure vagamente antropomorfe che accompagnano i primi lavori del regista, ma che il suo primo lavoro sia incentrato sul movimento di un robot con braccia rotanti è ancora più singolare. È raro e unico – aggiungo – il modo in cui riesce a catturare i movimenti artificiali di queste braccia e le usi da pendolo per addormentarci.

Non nomina Dio invano, non usa la creazione per sostituirsi a Lui – anche se oserei dire di sì – ma, indirettamente, è come se fingesse la realtà per esprimere la sacralità del movimento – «volano gli uccelli volano» (Franco Battiato) – per comunicare la sua capacità, ancora inconscia, di manipolare le cose, e di ricrearle visualmente. Come se con gli occhi sciupasse il lavoro di Dio e lo trasformasse in qualcosa che non è Lui.

Il movimento è creare con la musica un gesto artificiale, perché legato a un suono che non ha nessun indizio di movimento.

Cunningham, con gli scudi sonori degli Autechre, apre la sua guerra personale con la Creazione dell’Uomo: inventa Dei artificiali – gli Altri Dei non ci ascoltano – Dei che sanno di politeismo, che sanno del nome di Dio, ma non nominato, solo visto. I suoi disegni (provare per credere il cofanetto della PALM) rimandano ad amplessi artificiosi (Flex, altro suo corto, è un’altra chiave) degni di mutilazioni cronenberghiane. Di conseguenza, Second bad livel è il punto iniziale della sua interpretazione del mondo, nascosto ora da tendine musicali, ora da immagini offuscate. Oscurato dall’amplesso musicale, un Dio in movimento si cela nei meandri visionari di Chris Cunningham, disturbando il suo nome non invano.

Il decalogo di Chris

I. Frozen
II. Second Bad Vilbel
III. Come on My Selector
IV. Come to Daddy
V. Only You
VI. All is Full of Love
VII. Afrika Shox
VIII. The Next Big Thing
IX. Flex
X. Windowlicker

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