L’amore a fumetti
Dopo il successo di Video Girl Ai (ed. Starcomics), il filone shoujo è stato influenzato dalle tavole di questo capolavoro. Determinati parametri estetici lo hanno caratterizzato per molto tempo, fino a questi ultimi anni quando all’attenzione del mercato si è imposta una schiera di giovani e brillanti manga-ka, decise a tutto pur di far sognare gli adolescenti con i loro personaggi più alternativi. Autrici come Miwa Ueda (Peach Girl, ed. Playpress), Kazumi Oya (L’Età della Bella Addormentata, ed. Starcomics) o anche Yayoi Ogawa (Sei il Mio Cucciolo, ed. Starcomics) sono emerse con i loro shoujo innovativi, moderni e frizzanti, quasi privi delle caratteristiche che il tradizionale manga femminile presentava.
Il fumetto di Mitsuba Takanashi, ormai arrivato quasi alla fine della serie con 10 numeri su 11, è un esempio di successo di questa nuova generazione di autrici. Akuma de Soro (semplificazione dal romanji Sourou, NdA), più noto in Italia come Lui, Il Diavolo, è un lavoro divertente e moderno, che unisce alla classica tematica dell’amore travagliato, ambientazioni moderne e alla moda.
I due protagonisti sono Takeru e Kayano, due liceali dagli aspetti veramente realistici: lui, tenebroso e scostante, figlio del preside, veste come i più noti idol giapponesi e si circonda di amici bizzarri e attraenti. Lei, di un’altra sezione, figlia della fidanzata del preside, è timida ma alla moda, sfoggia pettinature e abiti curiosi, cellulare ultimo grido e amiche del cuore fedeli e impiccione. La storia si dipana tra classici intrighi di classe, gelosie e timidezze ma soprattutto affronta argomenti quale l’amore tra due fratellastri, il divorzio, il rapporto fisico di una coppia di adolescenti del Giappone moderno.
E’ diversa infatti la realtà occidentale da quella orientale. Se noi ragazzi di questo emisfero siamo abituati a relazionarci con l’altro sesso fin da giovanissimi, in Giappone ancora oggi gli adolescenti hanno molte riserve. E’ per questo che Kayano ha paura di stare sola con Takeru, sia pure in un pub e per questo Takeru, per non rovinare la reputazione della sua ragazza, evita le effusioni davanti agli amici. Ecco quindi che appare un nuovo aspetto negli shoujo che prima non era così presente: la rappresentazione della realtà giovanile orientale attraverso i temi dell’amore, del sesso, della scuola e dell’amicizia.
L’autore:
Akuma de Soro è uno shoujo manga moderno e divertente, dai dialoghi accattivanti e disegni curatissimi con un occhio di riguardo per la moda metropolitana.
Uscito in Giappone nel 1999 e conclusosi nel 2002, il manga conta anche un art-book (Takanashi Mitsuba Irasutoshuu) non venduto in Italia, edito dalla casa editrice Shueisha. La Takanashi ha dichiarato di essersi ispirata per la figura di Takeru alla famosa rockstar giapponese Hide, morto nel 1998 ma ancora talmente amato che in Giappone esiste un memorial day a lui dedicato. E’ questo un aspetto molto usato dalle nuove penne del manga femminile, un modo per proiettare nella realtà i loro personaggi e farli vivere in un contesto moderno e popolare dove ogni lettore può rispecchiarsi. E’ il caso (clamoroso) dei Lucifer, una rock band protagonista del fumetto Kaikan Phrase (Strofe d’Amore, ed. Starcomics) che si è poi formata nella realtà ed è diventata una delle band più amate in Giappone.
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