EVENTI SPECIALI

Premio “Salvador Allende”

Sarà assegnato a Patricio Guzmán, il più prestigioso documentarista latinoamericano, la cui ultima opera (Salvador Allende) era nella Sezione Ufficiale del Festival di Cannes. Il Premio gli verrà consegnato dallo scrittore cileno Luis Sepúlveda, che sarà a Trieste per l’occasione.

Premio Italia in America Latina

La Direzione del Festival conferisce per la prima volta un riconoscimento ad un cineasta latinoamericano d’origine italiana che nel corso della sua attività professionale abbia messo in evidenza il suo essere italiano, la sua storia e il suo vincolo con la cultura di questo paese.

CONCORSO

15 opere di recente produzione, tra cui Cielo blanco, cielo azul, di Paula de Luque e Sabrina Farji (Arg.) Contra Todos, di Roberto Moreira (Bras.); Subterra, di Marcelo Ferrari (Cile), La casa de enfrente, di Elías Jiménez (Guatemala); Festivbercine.ron, di Gabriel Retes (Messico); Ojos que no ven, di Francisco J. Lombardi (Perú); Julia, toda en mi…, di Ivonne Belén (Portorico); El viaje hacia el mar, di Andrés Casanova (Uruguay); Habana, Avana, di Alberto Arvelo (Venezuela).

INFORMATIVA

Pyme, di Alejandro Malowicki (Argentina); El nominado, di Gabriel López e Nacho Argiro (Cile); Sobreviviente, di Jesús Magaña (Messico).

PERSONALE DI LEONARDO FAVIO

Per la prima volta in Europa si realizza un omaggio al più geniale dei cineasti argentini, Leonardo Favio. Attore, compositore, arrangiatore, cantante e regista geniale, Favio ha visto sparire nell’Argentina dei Generali anche i negativi dei suoi film. Dopo anni d’impegno per ricuperare e restaurare le sue opere, Trieste presenta l’Opera Omnia del grande regista a cui si richiamano oggi tanti giovani talenti del paese australe. Saranno quindi a Trieste fulm ormai classici come Juan Moreira, Crónica de un nño solo, El romance del Aniceto con la Francisca; El dependiente; Nazareno Cruz y el lobo; Soñar, Soñar; Gatica el mono…

PRESENZA EBREA IN AMERICA LATINA

Se il Festival del Cinema Latino Americano ripropone ancora una volta questa sezione, lo si deve al fatto che nel subcontinente americano uomini e opere d’origine ebree continuano ad essere presenti nel panorama cinematografico. Cineasti conosciuti (Ripstein, Juan José Jusid, Alejandro Saderman) e meno noti (Jorge Dyszel o Daniel Burman), opere fiction o documentari ripropongono la presenza ebrea e la loro testimonianza di integrazione alle nuove comunità a cui si sono incorporate.

CUBA, qualche film negli anni del Muro

Più che una retrospettiva un omaggio con alcuni importanti film degli anni ’80 come Retrato de Teresa di Pastor Vega e altre opere, famose di nome ma poco viste registi che hanno segnato un’epoca ed un continente come Fernando Perez, Daniel Diaz Torres e Tomas Gutierrez Alea.

Inoltre, sezioni su:Letteratura, musica e cinema in América Latina, documentari, cortometraggi, cinema d’animazione, e tante, tante immagini.

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