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NAPOLIFILMFESTIVAL

Il napolifilmfestival organizzato dall’Associazione Napolicinema, dalla Fondazione Laboratorio Mediterraneo e dal Warner Village Cinemas avrà luogo a Napoli dal 19 al 26 giugno presso il WVMetropolitan, la multisala Filangieri e l’Istituto Francese di Napoli, con una programmazione in undici sale cittadine nel quartiere Chiaia.
La sesta edizione del napolifilmfestival diretta da Davide Azzolini e Mario Violini è caratterizzata da molte novità pur nella continuità dell’impegno di diffondere il cinema del Mediterraneo, visto come incrocio di culture, ideologie e religioni che devono necessariamente incontrarsi e discutere nella volontà di creare un laboratorio di pace. E il cinema in quanto forma d’arte e veicolo di sogni e confronti è uno dei mezzi migliori perché il dialogo abbia luogo e si sviluppi.
Il cinema Mediterraneo viene mostrato attraverso varie sezioni con moltissimi film inediti.
Innanzitutto con il concorso di lungometraggi, dodici film provenienti dai paesi delle diverse sponde (Palestina, Israele, Slovenia, Tunisia, Spagna, Francia, Marocco, Egitto, Grecia, Algeria, Bosnia, Italia) che saranno visionati da una giuria internazionale, presieduta da Robert Guediguian e formata da Gerard Corbiau, Edoardo Winspeare, Unni Straume, Muhammad Khan che assegneranno il Vesuvio Award (opera in bronzo di Lello Esposito) al miglior regista ed alcuni premi secondari.
Ampio lo spazio dedicato alla città di Marsiglia attraverso la personale completa di Robert Guediguian e una serie di documentari sulla città (tra cui GRAND LITTORAL di Valérie Jouve e MARSEILLE VIEUX PORT di Laszlo Moholy-Nagy) e una sezione dedicata al polar francese con alcuni film tratti da autori come Jean- Claude Izzo (TOTAL KEOPS, LES MARINS PERDUS),
In occasione dell’anno ItaliaEgitto, il napolifilmfestival presenterà una selezione di opere realizzate da Youssef Chahine, una personale dell’autore di cinema verità Muhammad Khan e quattro film del fantasioso e sperimentalista scomparso Radwan El Kashef.
La sezione retrospettiva italiana (I Volti del Cinema Italiano) organizzata in collaborazione con la Cineteca Nazionale e cinecittà Holding, quest’anno vede alla ribalta le tre generazioni della famiglia Cervi, Gino, Tonino e Valentina dei quali sarà presentata una selezione di opere (inclusi gli inediti con Valentina RIEN SUR ROBERT di Pascal Bonitzer e HOTEL di Mike Figgis).
Il concorso internazionale dei making of, giunto alla sua terza edizione prosegue, con ampio consenso di pubblico e degli addetti ai lavori, mostrando ‘il dietro le quinte’ di film quali KILL BILL, NON TI MUOVERE, IO NON HO PAURA, GOOD BYE LENIN, AGATA E LA TEMPESTA
Per la ‘Finestra sull’Oriente’ ci sarà la breve ma splendida personale del regista del Kurdistan, Hiner Saleem, vincitore con VODKA LEMON alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia del concorso Controcorrente (inclusi VIVE LA MARIEE e il film TV ABSOLITUDE). In anteprima europea, poi, il primo film tibetano dissidente del giovane e intraprendente Pema Dhondup, WE ARE NO MONKS, che apre il dibattito sui giovani tibetani ormai disperati a causa dell’immobilismo internazionale e dello scarso risultato pratico dell’opera del Dalai Lama e del Governo in esilio.
La sezione ‘Mari del Nord’ sarà invece dedicata al nuovo cinema svedese con numerosi film in anteprima e prossimamente sui nostri schermi tra cui EVIL, DETTAGLI e PRESENCE di Jan Troell (ospite del festival).
Per la prima volta sarà inaugurato Schermo Napoli, una sezione competitiva dedicata a opere inedite (lunghi, corti, documentari e arti visive) realizzate a Napoli o da napoletani. Tra i lungometraggi LA VOLPE A TRE ZAMPE, A SCUOLA, E IO TI SEGUO, STESSA RABBIA STESSA PRIMAVERA, CERTI BAMBINI, MARITI IN AFFITTO

Il napolifilmfestival presenterà inoltre in anteprima l’ultimo film girato da Nino Manfredi, LA LUZ PRODIGIOSA di Miguel Hermoso con Kiti Manver. Distribuito in Italia con il titolo LA FINE DI UN MISTERO il film è ambientato in Spagna nel 1936, agli inizi della guerra civile. Nino Manfredi interpreta il ruolo di un vecchio smemorato, reso tale a seguito di una ferita alla testa, dopo essere scampato alla morte per fucilazione. Solo dopo alcuni decenni si scoprirà che con tutta probabilità, l’uomo non è altri che il poeta Federico Garcia Lorca.
- Avevamo già inserito questo film nel nostro programma – spiegano gli organizzatori Mario Violini e Davide Azzolini – decidendo di proiettarlo lunedì 21 giugno, alla presenza del regista e degli attori. Naturalmente, la notizia della scomparsa di Nino Manfredi, necessariamente trasformerà in composto omaggio la festa che avevano pensato per lui-.

Tutte le mattine alcuni ospiti incontreranno il pubblico (soprattutto di studenti) per le lezioni di Parole di cinema. Sono stati invitati a tenere le cinque lezioni Edoardo Winspeare, Robert Guediguian, Sergio Rubini, Florestano Vancini e Vittorio Storaro.
Le Anteprime di Mezzanotte (STARSKY & HUTCH ­ TIME LINE ­ EVIL- ecc), gli Incontri ravvicinati con gli ospiti glamour, la Mostra di immagini di Vittorio Storaro (Castel Sant’Elmo fino al 25 luglio), una mostra di manifesti cinematografici originali sul Polar francese e Gino Cervi, un convegno sul giallo mediterraneo e la seconda edizione del Digital Cinematography Forum[img4] (in cui esperti del settore dibatteranno sulle nuove prospettive del cinema del futuro) completano la ricca proposta 2004.

Patrocini di questa edizione:
Parlamento Europeo
Alto Patronato del Presidente della Repubblica
Senato della Repubblica
Camera dei Deputati
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema
Ministero degli Affari Esteri
Ministero delle Politiche Comunitarie
Regione Campania
Provincia di Napoli
Comune di Napoli

Per informazioni:
napolifilmfestival 2004 – Segreteria Organizzativa
tel. +39 081 19563340
fax +39 081 19563345

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