SPECIALE PRIMO AMORE
REGIA
Matteo Garrone
Nasce a Roma il 15 ottobre 1968.
Si diploma al Liceo Artistico nel 1986; lavora come aiuto operatore per poi dedicarsi a tempo pieno alla pittura.
Nel 1996 vince il Sacher Festival con il cortometraggio Silhouette.
L’anno seguente realizza con la sua casa di produzione Archimede, il suo primo lungometraggio, Terra di mezzo, distribuito dalla Tandem e premiato al Festival Cinema Giovani di Torino (Premio speciale della giuria e premio Cipputi). Il film partecipa inoltre al Festival di Angers, al London film Festival e al N.I.C.E. di New York.
Lo stesso anno gira un documentario sul pentecostalismo ambientato a New York, Bienvenido Espirito Santo.
Nel 1998, firma insieme con Massimo Gaudioso e Fabio Nunziata, la co-regia del cortometraggio Un caso di forza maggiore e realizza a Napoli un documentario intitolato Oreste Pipolo, fotografo di matrimoni, selezionato al Festival del documentario di Amsterdam.
Sempre nel 1998 realizza il suo secondo lungometraggio, Ospiti, premiato alla mostra d’arte Cinematografica di Venezia (Premio Kodak); in selezione ufficiale ai Festival di Bruxelles, Rotterdam, Vancouver, Londra, Lussemburgo e Aix-en-Provence.
Il film ottiene la Menzione Speciale al Festival di Angers, Miglior Film al Festival di Valencia, Miglior Film e premio Kodak al Festival di Messina.
Il suo terzo lungometraggio, Estate Romana, realizzato nel 2000 è presente nella selezione ufficiale della Mostra del Cinema di Venezia e partecipa ai Festival di Londra, Buenos Aires e Rotterdam.
Ma è con “L’Imbalsamatore”, nel 2002, che Garrone ottiene i maggiori riconoscimenti dalla critica e dal pubblico: viene presentato alla 55° edizione del Festival di Cannes, Quinzaine Des Réalisateurs; vince il David di Donatello per la miglior sceneggiatura e per il miglior attore non protagonista, il Nastro D’Argento per il miglior montaggio, il Ciak D’Oro per il miglior montaggio, il Premio Fellini per miglior produttore, miglior scenografia, miglior fotografia, miglior sceneggiatura, miglior distribuzione.Vince ancora il Premio Speciale della Giuria al Premio Pasolini.
FILMOGRAFIA
• Silhouette, 1996, cortometraggio, 16mm, colore, 20’.
• Terra di mezzo, 1997, lungometraggio, 35mm, colore, 80’.
• Benvienido Espirito Santo, 1997, documentario, 16mm, colore, 50’.
• Un caso di forza maggiore, 198, cortometraggio, 35mm, colore, 10’.
• Oreste Pipolo, fotografo di matrimoni, 1998, documentario, 16mm, colore, 50’.
• Ospiti, 1998, lungometraggio, 35mm, colore, ‘82
• Estate Romana, 2000, lungometraggio, 35mm, colore, 90’
• L’Imbalsamatore, 2002, feature film, 35mm, colour, 101’.
INTERPRETI
Michela Cescon
Si diploma alla scuola per giovani attori del Teatro Stabile di Torino diretta da Luca Ronconi nel Luglio 1995. Partecipa a corsi di studio e formazione tenuti dai docenti del GITIS di Mosca, dell’Institut del Teatre di Barcellona, da Jurij Al’sic e Bruce Myers.
TEATRO
1995
• “Qualcosa di vero dev’esserci…” da Luigi Pirandello, a cura di Luca Ronconi e Mauro Avogadro.
Ruolo: Mommina
1996
• “Ruy Blas” di Victor Hugo, regia di Luca Ronconi.
Ruolo: Regina Maria di Neuborg
• “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare, regia di Valter Malosti. Ruolo: Puck
1997
• “Ballo in maschera” di M. J. Lermontov, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Nina
1998
• “Ophelia: Hamlet/Frammenti” da W. Shakespeare, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Ofelia
• “Storia di Doro” di Donatella Musso, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Angiolina
1999
• “Polinice e Antigone” da Vittorio Alfieri, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Antigone
• “Death and Dancing” di Claire Dowie, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Max
• “Drive – Come ho imparato a guidare” di Paula Vogel, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Perlina
• “Hamlet X” da Shakespeare, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Ofelia
2000
• “Piave muscolo di gelo…”, letture di Andrea Zanzotto con Andrea Zanzotto e Marco Paolini. 15 Luglio 2000 – Isola dei Morti, Moriago (TV)
• “Nietzsche La danza sull’abisso” di Sonia Antinori, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Elisabeth Nietzsche
2001
• “Bedbound (costretti a letto)” di Enda Walsh, regia di Valter Malosti.
Ruolo: La figlia
2002
• “Baccanti” da Euripide, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Dioniso
• “Orgia” di Pier Paolo Pasolini, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Donna
2003
• “Inverno” di Jon Fosse, regia di Valter Malosti.
Ruolo: Donna
CINEMA
• “Primo Amore” di Matteo Garrone, 2003
Ruolo: Sonia
ALTRO
Nel 2002 viene chiamata dal Toroc a far parte del gruppo di lavoro “Progetto Arte e Cultura per i XX Giochi Olimpici Invernali” che si terranno a Torino nel 2006
RICONOSCIMENTI
Premio Lina Volonghi 1995
Premio Eleonora Duse come attrice emergente 2001
Premio Ubu nuova attrice 2001
Vitaliano Trevisan
Vitaliano Trevisan è nato nel 1960 a Sandrigo e vive a Vicenza.
Ha pubblicato per Theoria Un mondo meraviglioso (1997) e Trio senza pianoforte/oscillazioni(1998).
Segue Standards vol.I (2002) nella collana Indicativo Presente di Sironi editore e I quindicimila passi (Einaudi 2002) romanzo molto apprezzato dalla critica.
A febbraio esce la raccolta di racconti dal titolo Shorts, edizioni Einaudi.
Attualmente sta lavorando alla riduzione teatrale di un testo di Fellini, dal titolo “Giulietta”, che debutterà a Torino nella prossima stagione.
Ha collaborato alla sceneggiatura del film “Primo amore” di Matteo Garrone, dove interpreta il ruolo del protagonista.
SCENEGGIATURA
Massimo Gaudisio
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Massimo Gaudioso nasce a Napoli nel ‘58. Dopo la laurea in Economia e Commercio collabora con un’agenzia pubblicitaria. Dall’83 al ’95, prima come copywriter, poi come sceneggiatore e regista free-lance, realizza documentari, filmati industriali, spot, video istituzionali, sigle e programmi televisivi per importanti aziende, musei ed enti istituzionali; intanto frequenta corsi e seminari: sceneggiatura (Pirro, Benvenuti, Mc Kee, Seger) regia (Loy, Michalkov).
Nel ‘95, con Eugenio Cappuccio e Fabio Nunziata, scrive, dirige, interpreta e produce un cortometraggio in 16mm “Il Caricatore”, che vince il Festival Arcipelago, il Pardo d’oro e il Premio del pubblico dei giovani al Festival di Locarno. L’anno dopo “Il Caricatore” diventa un lungometraggio; fuori concorso al Festival di Torino, vince il Premio Holden per la sceneggiatura, quello del pubblico, viene selezionato al Festival di Rotterdam e trova una distribuzione italiana; uscito in sala, ottiene il premio Casa Rossa a Bellaria come miglior film indipendente italiano dell’anno, la targa d’oro Anec e il Ciak d’oro come migliore opera prima, il Sacher d’oro per la produzione, la menzione speciale al festival di Napoli, il 2° premio al Nice Film Festival, il premio di qualità e quello d’interesse culturale nazionale.
Nel ‘99, con Cappuccio e Nunziata, scrive, dirige e interpreta “La vita è una sola”.
Nel 2000 firma la sceneggiatura di“Estate Romana” di Matteo Garrone, con cui aveva già realizzato due anni prima il corto “Un caso di forza maggiore”; l’anno seguente, sempre con Matteo Garrone ed Ugo Chiti, “L’imbalsamatore”, selezionato al Festival di Cannes 2002, premio Federico Fellini e David di Donatello per la sceneggiatura.
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA
Marco Onorato
Inizia a lavorare giovanissimo come assistente operatore alla macchina. Nel 1988 realizza il suo primo film come direttore della fotografia con Duccio Tessari.
In seguito collabora con Aliprandi, Amelio, De Leo, Zangardi.
Nel 1996 inizia il rapporto professionale con Matteo Garrone in occasione del film “Terra di mezzo”, seguito da “Ospiti” e da “L’imbalsamatore”.
MONTATORE
Marco Spoletini
Svolge l’attività di montatore cinematografico a partire dal 1990.
Ha montato tra gli altri, “Tre uomini e una gamba” e “Così è la vita” di Aldo Giovanni e Giacomo, “la guerrà degli Antò”, “Il sequestro Soffinatini” e “Il posto dell’anima” di Riccardo Milani, “Volesse il cielo” di Vincenzo Salemme. Cura il montaggio anche per “Velocità Massima” di Daniele Vicari, tutti i film di Vincenzo Terracciano, Gianluca Maria Tavarelli e di Matteo Garrone e riceve il premio “Ciak d’oro” per L’Imbalsamatore.
SCENOGRAFO
Paolo Bonfini
La sua carriera inizia realizzando la scenografia dello spettacolo “Game Over” per la regia di Alessandro Piva presentato all’”Umbria Film Festival” e al New European Cinema.
Nel ’97 cura la scenografia di “The story of a bad boy” per la regia di Tom Donaghy.
Progetta la scenografia del film “Segreti di Stato” di Paolo Benvenuti presentato in concorso a Venezia 2003 .
Nel 2000 inizia la collaborazione con Matteo Garrone in occasione del film “Estate Romana”, che prosegue poi con “l’imbalsamatore” e il nuovo film “ Primo Amore”.
Riceve i riconoscimenti Premio Federico Fellini miglior Scenografo per L’Imbalsamatore e il Ciak D’Oro miglior scenografia sempre per lo stesso film.
MUSICHE
Banda Osiris
Storica formazione italiana, nata a Vercelli nel 1980, di musicisti-comici ambulanti e autodidatti, che ha rivoluzionato la tradizione del teatro di strada italiano.
Il gruppo partecipa a numerosi festival italiani ed internazionali tra i quali il Festival del teatro in piazza di Santarcangelo di Romagna e il Festival dei due mondi di Spoleto.
Produce e realizza, curandone anche la regia, spettacoli che sono maratone musicali sempre con l’attenzione rivolta al divertimento del pubblico, portandoli in lunghe tournée in Italia e in Europa.
Prende parte a programmi radiofonici e televisivi tra cui: “Una finestra sul mondo della musica” per Radio Due RAI, “Musica con i fiocchi” per RAI 3 con la Big Band di Demo Morselli, “Giada” 39 puntate con Luciana Littizzetto, per Radio Due RAI, “RadioBellaBlu”, e “Radiogiallo” scritto da Carlo Lucarelli e Massimo Carlotto a cura di Sergio Fermentino, per Radio Tre RAI, realizzano la sigla del programma radiofonico su RadiodueRai “Caterpillar”, la trasmissione televisiva “Cielito lindo” RAI 3.
Il sodalizio con Matteo Garrone inizia con il documentario “Oreste Pipolo fotografo di matrimoni”,e segue con la realizzazione delle musiche per i film “Ospiti”, “Estate Romana”,
“L’imbalsamatore”, per il quale la Banda Osiris ottiene la candidatura al David di Donatello.
La colonna sonora di questo film è disponibile su cd Radiofandango – distribuzione Warner Music Italy.
Vince l’Orso d’argento al Festival di Berlino 2004 per la colonna sonora di “Primo Amore”.
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