La giuria dell’Ente David di Donatello, quest’anno ampliata di 100 unità, ha deciso di spedire a Los Angeles Gabriele Salvatores, già vincitore della statuetta nel 1992 con “Mediterraneo”, nella sezione “Miglior film straniero”. Il regista di “Io non ho paura” ha vinto la concorrenza di “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana, “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek, di “Buongiorno, notte” di Bellocchio e de “Il cuore altrove” di Pupi Avati, ritiratosi all’ultimo momento.

Salvatores, a Stoccolma per lanciare il suo film, commenta così la scelta dell’Accademia dei David di Donatello di candidare “Io non ho paura” alla corsa per il miglior film straniero agli Oscar: – La cosa che mi fa più piacere (ha detto visibilmente soddisfatto) è che quest’anno l’Italia poteva schierare molti seri contendenti, film importanti e amati sia dal nostro pubblico che da quello straniero -. Salvatores non dimentica i concorrenti battuti: – Mi dispiace che Pupi Avati si sia ritirato con un gesto nobile all’ultimo momento e penso che altri , a cominciare da Ozpetek, avevano altrettante chanche. Sono ovviamente emozionato e colpito dalla scelta dei votanti italiani. Adesso la responsabilità tocca a me e mi auguro di saper rappresentare al meglio il mio Paese -.

Tocca alla Miramax, che distribuisce il film negli Stati Uniti, organizzare una campagna di lancio capace di portare il film italiano nella cinquina delle nomination. E non è escluso che la sua data di uscita sugli schermi americani (prevista per la primavera del 2004) possa essere anticipata al prossimo dicembre. In questo modo Salvatores avrebbe anche la possibilità di concorrere nelle altre categorie.

Le nominations saranno annunciate il 27 gennaio 2004 mentre il 29 febbraio si terrà a Los Angele la premiazione.

Vedi anche:

• La recensione del film “Io non ho puara”
• L’intervista a Niccolò Ammaniti

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