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cultura dell'immagine e della parola

Intervista: Elisabetta Giannullo

Abbiamo intervistato Elisabetta Giannullo, che ha realizzato con Jurji Razza Volo Grigio per il gruppo musicale Ludmila (Paola Bianchi e Luca Valisi).
Diplomata in Scenografia all’Accademia d Belle Arti di Brera, ha collaborato come assistente scenografa per varie compagnie teatrali, e svolto collaborazioni in campo artistico e in mostre realizzate in vari ambiti.
In questo progetto, infatti, ha messo a frutto le esperienze acquisite nel campo della progettazione scenografica e della realizzazione in scala proseguendo un approfondito studio condotto sui video musicali del regista francese Michel Gondry.

Questo è stato il tuo primo lavoro nella realizzazione di un videoclip o avevi già avuto altre esperienze nel settore?
No, è stato il primo lavoro.

Come è nata l’idea per questo videoclip?
Il connubio immagine-musica e quindi il videoclip quale strumento per la concretizzazione di questa unione mi hanno sempre affascinato. Da diverso tempo desideravo creare qualcosa per mettere a frutto la mia passione per la costruzione di scenografie in scala e la possibilità di sfruttarle come sfondi per ambientare delle storie partendo dall’interpretazione di canzoni. La tesi è stata l’occasione giusta per dar vita finalmente a questo progetto. Con Volo grigio ho lavorato proprio in questo modo: ho interpretato il testo ed ho cercato di tradurre in immagini le atmosfere cupe e visionarie della musica inventando una storia e costruendo l’ambientazione giusta per essa.

Ho letto che hai realizzato il lavoro attraverso la tecnica dello stop motion: quanto è stato difficile, soprattutto con un budget minimo come il tuo? Hai impiegato molto tempo?
Sì, il tempo impiegato è stato notevole: circa 6 mesi per la costruzione del plastico e 2 settimane circa per fare le riprese. Il budget ridotto ha un po’ inciso sui tempi e le difficoltà del lavoro; se avessimo avuto a disposizione attrezzature più adatte avremmo perfezionato certi effetti visivi e certe riprese, ma tutto sommato credo che il fascino di Volo grigio consista anche nella sua imperfezione e nello stile artigianale della sua realizzazione.

Una foto del gruppo Ludmila
Ho visto che hai lavorato su una canzone dei Ludmila. In quale maniera hanno fatto parte della realizzazione del videoclip? Che tipo di rapporto c’è stato tra regista e artista?
Ho tenuto ben presente la lezione di Gondry per cui un bel videoclip è il risultato della collaborazione tra il regista e l’autore della canzone. La sua collaborazione con Björk e i bellissimi video da loro realizzati ne sono proprio l’esempio. Björk ha partecipato attivamente al lavoro, suggerendo a Gondry moltissime idee. Ho cercato di fare lo stesso con i Ludmila: abbiamo parlato della loro canzone, del significato del testo e delle sensazione che suggerisce la musica.

Il messaggio del video è tra sogno e realtà e, come ho letto, si avvicina molto ai lavori di Michel Gondry. Oltre a lui, c’è qualche altro videomakers o artista che ti ha particolarmente influenzato?
No, nessun altro, ma credo mi abbiano influenzato i film e le opere d’arte surreali che ho visto come anche i racconti onirici e le favole che ho letto. Tutto ciò che riguarda la dimensione onirica e fantastica e tutte le sue implicazioni grottesche e paradossali mi hanno sempre affascinato, al punto da spingermi ad analizzarle nella parte teorica della tesi e ad evocarle nella realizzazione del video.

E invece, per quanto riguarda i videoclip, come vedi il panorama indipendente e non italiano?
Credo ci siano videoclip belli e interessanti e altri che sono meri prodotti commerciali, ma questa non è una novità e non credo di essere la sola a sostenerlo. Posso solo aggiungere che, a parer mio, nell’ideazione di un video non si debba puntare solo sulla sperimentazione di nuove tecniche di realizzazione, ma anche e soprattutto sulla narrazione di “storie”. Credo che una delle qualità dei video musicali di Michel Gondry sia proprio questa. Come affermava Björk in un’intervista, elogiando il lavoro di Gondry: «gli uomini hanno bisogno di storie, così come hanno necessità di cibo e di acqua».

Per contattare l’autrice del video Volo grigio: giannullo@virgilio.it

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