Cattive vibrazioni
Lost è un capolavoro, e già questo basterebbe a mantenere il nostro rapporto col televisore su livelli più che accettabili per qualche mese. Però di questa bella fiction ha già ben scritto alcuni mesi fa Matteo Mazza, quindi – mentre impacchetto la testa di cavallo da lasciargli sullo zerbino – mi tocca parlare d’altro.
Vi parlo del cattivo umore imperante.
Provate a fare un po’ di zapping: c’è di che mandarsi la luna di traverso. Credo che mai nella storia del tubo catodico ci siamo trovati a vivere tempi così riottosi.
Mi riferisco ai prodotti italiani, in particolare al reality e al talk show.
Nelle tribune elettorali i politici si insultano, al Grande Fratello i coinquilini si punzecchiano con astio.
A cura di Marco Valsecchi
televisione ::